Prezzemolo 250 gr

Periodo di coltivazione e storia

Nell’antica Grecia si facevano mazzetti per adornare i capelli nelle occasioni importanti oppure si portavano sulle tombe dei propri cari. Una pianta di grande interesse anche per gli Etruschi che la usavano per medicamenti e riti, seguiti dai Romani. Era utilizzato come anti-dolorifico soprattutto per mal di testa e di denti, per i denti cariati, per le punture da insetto.

Per la presenza di apiolo, nel medioevo veniva impiegato per indurre aborti, a causa delle contrazioni che la sostanza provoca alla muscolatura liscia uterina.
Il prezzemolo ha un odore caratteristico donando profumo inconfondibile e riconoscibile alle pietanze e, grazie alle sue foglie di un bel verde brillante, visivamente molte belle, viene utilizzato anche per guarnire.

Qualità organolettiche

Nel tempo il suo utilizzo in cucina è andato ad aumentare tanto da creare detti popolari. Questa pianta apporta all’organismo vitamine soprattutto la C, ma anche la E, la vitamina K così importante per la salute del cervello e quelle del gruppo B. Tanti e preziosi i minerali come manganese, calcio, selenio, fosforo, potassio, magnesio, zinco e ferro.

Utile per la stimolazione dell’apparato gastrico specialmente se mangiato crudo, il prezzemolo è un grande antiossidante che contratta i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento. Inoltre ha un effetto diuretico.

Usi

Il prezzemolo sta davvero bene su quasi tutte le pietanze. Il suo profumo e la freschezza della sua foglia cruda in bocca sono perfetti per decorare carni, pesci, patate lesse e altre verdure. Consumato crudo e fresco (va conservato con i gambi nell’acqua) il prezzemolo si presta ad ottime salse come la famosa salsa verde perfetta per accompagnare i bolliti.