Pomodoro a cuore 1 kg

Periodo di coltivazione e storia

Un pomodoro che può raggiungere pezzature anche importanti abbondantemente oltre i 300 grammi. La pelle è sottile e quindi richiede una raccolta manuale. La polpa soda e il gusto aromatico e la scarsità di semi, ne fanno un pomodoro molto gradito dai consumatori. Per la sua forma, a seconda della regione dove viene coltivato, prende un nome diverso. pomodoro di Albenga, pera d’Abruzzo, cuore di bue, ecc…

Ci sono diverse varietà con forme leggermente diverse ma il vero cuore di bue ha la punta proprio come un cuore e le costole possono essere più o meno profonde. Il pomodoro è una solanacea arrivata nel nostro continente solo 500 anni fa. Da allora, dopo un periodo in cui è stata ritenuta solo una pianta ornamentale, è entrata di diritto in quella che viene definita dieta mediterranea.

Qualità organolettiche

I pomodori sono ricchi di acqua e apporta al nostro organismo sali minerali e vitamine. Utili al nostro sistema circolatorio. La pressione arteriosa viene regolata con la sua assunzione e il colesterolo nocivo e i trigliceridi tendono ad abbassarsi.

È un apportatore di vitamina A, C e colina. Quest’ultima è detta vitamina J e, non solo controlla i livelli di colesterolo nel sangue, ma ha una funzione protettrice del fegato ed è consigliata in caso di depressione, perdite di memoria, Alzheimer e altre forme di demenza.

Usi

I pomodori hanno proprietà diuretiche e disintossicanti, rendono la pelle più elastica e rallentano l’invecchiamento.
Il pomodoro a cuore è perfetto nelle insalate, ottimo ripieno a crudo con tonno o altre verdure, ideale contorno o in aggiunta alle insalate.